venerdì 21 febbraio 2014

di Unknown

La squadra di Renzi: per il MiBACT sceglie Franceschini


Dopo giorni di totoministri, con deputati che come conigli  apparivano e sparivano dal cilindro del neopremier Renzi, è stata  formata l'ennesima squadra di governo e finalmente abbiamo la lista ufficiale dei ministri.

Per la poltrona in via del Collegio Romano, sede del MiBACT, molti i papabili: da Gianni Cuperlo ad Alessandro Baricco alla fedelissima Maria Elena Boschi  e alla fine la scelta è ricaduta su Dario Franceschini

giovedì 20 febbraio 2014

di Anonimo

Parigi | Mathieu Pernot, l'enfant terrible della fotografia contemporanea francese

M. Pernot, Caravane, serie Le Feu, 2013
© Mathieu Pernot

Ha inaugurato qualche giorno fa la mostra dedicata all’enfant terrible della fotografia contemporanea francese, Mathieu Pernot

La galleria Jeu de Paume di Parigi gli dedica infatti un’ampia retrospettiva fino al 18 maggio, presentando un’accurata selezione dei suoi lavori dagli anni ’90 ad oggi. 
Rara cosa quella di presentare al pubblico un giovane fotografo di nazionalità francese alla Jeu de Paume che di solito guarda più all’internazionale e ai grandi della fotografia attuale o relativamente passata. 

Mathieu Pernot non solo si distingue a testa alta ma espone i suoi lavori in contemporanea anche alla Maison Rouge, altro must del mondo espositivo parigino. 

Che dire Mathieu… félicitations! 

domenica 16 febbraio 2014

di Unknown

#iostoconBray, l'appello della Rete a Renzi per la nomina del Ministro della Cultura

La febbre da "totoministri" sale e Matteo Renzi continua a ricevere i papabili mentre prepara le valigie per il trasferimento da Firenze a Roma. I nomi vanno e vengono e le voci a riguardo si alzano per essere smentite un attimo dopo. Insomma tutto nella norma. 
Ma a stupirci, neanche troppo, sono le voci del web che sfornano gruppi e hashtag pro Bray per evitare che il Ministro del MiBACT venga rimpiazzato.


Qualche giorno fa è nato un gruppo su Facebook a sostegno del ministro leccese che conta già più di 1000 adesioni. Il nome del gruppo ricalca quello di una nota pubblicità e il messaggio è forte e chiaro: "Bray deve restare dov'è"
Su "Toglietemi tutto ma non il mio Bray", questo il titolo della pagina, si legge:
“Massimo Bray è il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo migliore da decenni... Non possiamo permetterci di perderlo!”.

Dello stesso parere il popolo di Twitter che nelle ultime ore cinguetta #iostoconBray, accorato appello rivolto a Renzi. 


Fino a ieri per la Cultura si dava quasi per certo il nome di Alessandro Baricco, intercettato dai giornalisti durante il suo arrivo alla stazione di Firenze. Ma a quanto pare il noto scrittore è stato da Renzi per declinare l'invito alla nomina assicurando però la sua collaborazione da esterno. A "Repubblica" ha dichiarato:
"Ho una vita che mi piace e non ho intenzione di cambiarla, faccio mestieri belli che non voglio abbandonare. Non ho il talento per fare il ministro. Matteo lo conosco da tempo e sa cosa può chiedermi. Spero e credo che troveremo il modo di lavorare insieme su un tema che sta a cuore a entrambi e che è cruciale, quello dell'educazione". 
Rimaniamo in attesa di scoprire il nuovo Ministro del Mibact. Per ora i papabili, sempre secondo voci del web, sono l'ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli, la fedelissima e giovanissima Maria Elena Boschi, avrebbero buone chance pure Dario Franceschini e Gianni Cuperlo

Vista la rosa dei nomi sembrerebbero esserci in ballo più logiche di palazzo che di "vera" competenza.
Condividi questo post

martedì 11 febbraio 2014

di Anonimo

Le stanze di Micol Assaël nella pancia di Pirelli HangarBicocca

Micol Assaël, 432 Hz, 2009

Se non siete mai stati alla Fondazione Pirelli HangarBicocca avrete la sensazione di visitare un luogo diverso dal comune. Se ci siete, invece, già stati avrete comunque la sensazione di attraversare un luogo diverso da come lo ricordavate. 
Come spesso accade per le temporanee allestite in questo straordinario edificio industriale, 15.000 metri quadrati riconvertiti nel 2004 da Pirelli in luogo per la promozione della cultura artistica contemporanea, così anche la mostra (pronunciatene il titolo, se ci riuscite) ILIOKATAKINIOMUMASTILOPSARODIMAKOPIOTITA di Micol Assaël trasforma lo spazio espositivo abitandolo perfettamente e, questa volta, svelandolo dall’interno, in un riuscito dialogo di interazione tra opere e ambiente. 

mercoledì 29 gennaio 2014

di Anonimo

Irwin e Turrell a Villa Panza, dove si respira la luce

James Turrell, Sight Unseen, Villa Panza, 2013

Splende un bel sole su tutta Varese e sul colle di Biumo Superiore, nei giochi di luce delle stanze di Villa Panza e sui prati del parco inumiditi dal mattino. E’ la giornata giusta per visitare “AISTHESIS. All’origine delle sensazioni” allestimento temporaneo che abiterà la Villa fino al 2 novembre 2014, realizzato in collaborazione con il Guggenheim Museum di New York, il Getty Research di Los Angeles e l’Archivio Panza di Mendrisio. Il progetto vede protagonisti Robert Irwin e James Turrell, maestri dell’Arte ambientale americana, chiamati a intervenire con due progetti site-specific posizionati a conclusione di un riuscito percorso d’immagini e ambienti (19 opere in tutto) che ne ricostruiscono l’intera poetica e l’intima relazione con la Villa e con il suo storico inquilino, Giuseppe Panza di Biumo

venerdì 24 gennaio 2014

di Unknown

Week end a Bologna: Arte Fiera 2014 e Art City vi aspettano

Questo week end va trascorso tutto all'ombra delle due Torri: Garisenda e degli Asinelli.
E' partita la tre giorni di Arte Fiera Bologna. Da oggi fino al 27 Gennaio 2014 la città si veste d'arte e lo fa full time. 
La Fiera Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea si presenta agli addetti e non addetti completamente rinnovata. 172 gallerie allestite negli storici padiglioni n° 25 e 26 ma secondo un progetto curatoriale che le ha suddivise tematicamente. Da quelle dedicate all'arte moderna e contemporanea alle gallerie dedicate all'arte dell'800. Ma la vera sorpresa, ed è il caso di dire meglio tardi che mai, sono le 20 gallerie specializzate in fotografia d'autore con artisti italiani e internazionali. E poi 10 gallerie che collezionano arte dei paesi dell'Europa dell'Est e 15 gallerie che puntano tutto su un unico nome, con esposizioni rigorosamente monografiche. Infine 7 gallerie giocano d'azzardo e decidono di lanciare artisti emergenti.

Se deciderete di partecipare a tasche vuote, non perdetevi Conversations, i 10 incontri e le tavole rotonde con tutti gli esperti del settore coinvolti, che affronteranno i dibattiti sulle tematiche dell’ Arte Fiera 2014.

A fiera chiusa non rintanatevi in casa o in albergo, la città vi aspetta per continuare ad ammaliarvi e sorprendervi con l'arte. Da oggi Bologna mette in atto il suo piano: ArtCityBologna 2014, il programma istituzionale nato dalla collaborazione tra Comune di Bologna e BolognaFiere, per affiancare con mostre, eventi e iniziative culturali in città, la trentottesima edizione di Arte Fiera.


Domani 25 gennaio Art City si trasforma in Art City White Night. 160 gli eventi che animeranno la “notte bianca” a Bologna, ma anche fuori città. Saranno coinvolti musei, palazzi storici, ben 14 gallerie d’arte, la Pinacoteca, l’Accademia di Belle Arti, e poi laboratori, ateliers, hotel, caffè e osterie, piazze e punti del centro città e fuori porta in una maratona notturna per le vie cittadine, subito dopo la chiusura dei cancelli della fiera.

Per conoscere l'itinerario dell'ART CITY Bus e scaricare la mappa clicca qui

Per consultare il programma completo di ART CITY Bologna 2014 visita i siti


www.comune.bologna.it/cultura/
Condividi questo post

giovedì 23 gennaio 2014

di Anonimo

Napoli contemporanea – Henrik Olai Kaarstein alla T293



C’è tempo fino al 31 gennaio per visitare la personale Mothers di Henrik Olai Kaarstein, alla galleria T293 di Napoli.
In questo spazio espositivo, che si trova nel cuore del centro storico della città, sull’antico decumano maggiore – in via Tribunali 293, per l’esattezza –, il giovanissimo artista norvegese presenta due serie di opere, che si distinguono principalmente dalla scelta del supporto: coprimaterassi e asciugamani.