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mercoledì 28 agosto 2013

di Unknown

Castelbasso, borgo di antiche memorie e visioni contemporanee

Mimmo Paladino, Senza Titolo (Bandiere), 2003
(alluminio policromo) Collezione dell'artista

Arriviamo a Castelbasso all'imbrunire, dopo aver fatto visita alla fortezza di Civitella del Tronto. Rispetto alle mura possenti del borgo medievale, in cui il silenzio accompagna il visitatore senza mai dargli tregua, Castelbasso ci appare minuto, un borgo preservato dal tempo, in cui il brulichio di voci dei vacanzieri si perde tra i tetti arroccati l'uno all'altro.

In questo scenario, ad accoglierci una prima visione: sulla cinta muraria campeggiano nove bandiere in alluminio policromo, pronte a  riflettere gli ultimi bagliori del giorno. Il percorso espositivo di VARIeAZIONI, mostra allestita negli spazi della Fondazione Malvina Menegaz durante tutta la stagione estiva, parte proprio da qui. Il progetto espositivo è a cura di Laura CherubiniEugenio Viola.

domenica 25 agosto 2013

di Unknown

LIVE da Castelbasso/Civitella. Cultura contemporanea nei borghi

 E’ stata inaugurata a fine giugno e si concluderà il mese prossimo la seconda edizione di “Castelbasso/Civitella. Cultura contemporanea nei borghi”
La collaborazione tra  la Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture di Castelbasso e l’Associazione Naca Arte di Civitella del Tronto ha nuovamente reso l'Abruzzo teatro d'eccezione per l’arte contemporanea. Due antichi borghi medievali della provincia di Teramo in un dialogo serrato con artisti d'eccellenza dell'ultima generazione di creativi e con artisti già affermati a livello nazionale e internazionale. Da Paul McCurthy a Damien Hirst, tanto per citarne alcuni. 
Dal 28 giugno è stata inaugurata nella Fortezza Borbonica di Civitella del Tronto la mostra VISIONI. La Fortezza internazionale dell’arte. La mostra si snoda in due percorsi espositivi: “Visione Animale” a cura di Giacinto Di Pietrantonio e “Visione Mario Dondero” a cura di Umberto Palestini. Le mostre saranno visitabili fino al 30 settembre.
Spostandoci verso la bellissima cornice di Castelbasso, nella Fondazione Malvina Menegaz, scopriamo altre due bellissime occasioni espositive. Si è infatti svolta il 6 luglio l’inaugurazione delle mostre “Mimmo Paladino. VARIeAZIONI” e “Le ragioni della pittura” a cura di Laura Cherubini e Eugenio Viola, che sarà possibile visitare fino al 1 settembre nelle sedi di Palazzo Clemente e di Palazzo De Sanctis.

Per i ritardatari ancora da convincere o per chi non avrà la possibilità di andare eccovi il LIVE dalle mostre. Con piacere le visitiamo anche per voi!

sabato 13 luglio 2013

di Unknown

VideoPost | Wunder Festival, tra caos e meraviglia

A chi non è mai capitato di salire in macchina, mettersi in viaggio e sbagliare strada? 
Qualche giorno fa ero diretta all'inaugurazione di una mostra ufficiale in un museo ufficiale. Prospettiva alquanto noiosetta... 
Preparata tutta l'attrezzatura da blogger d'assalto (telecamera, treppiedi e macchinetta fotografica), sono partita alla volta della costa abruzzese, ma anziché approdare nella meta prescelta mi sono ritrovata in quel di Teramo. Mentre ero in viaggio, Stefano Boffi, artista già conosciuto qualche anno fa, mi contatta su Facebook invitandomi al Wunder Festival di Cellino Attanasio. Praticamente e per sbaglio io già ero lì, a quindici minuti d'auto. Mai deviazione e cambio di programma furono più felici...

sabato 24 novembre 2012

di Unknown

Figurabile.01, l'arte emergente a L'Arca di Teramo

Giorgio Pignotti
Venerdì scorso ha inaugurato a Teramo, presso L'ARCA, Laboratorio per le arti contemporanee, la collettiva Figurabile.01, a cura di Umberto Palestini. La mostra, in corso fino all'8 dicembre, ha rappresentato lo snodo centrale per gli eventi collaterali di Circuiti Contemporanei, manifestazione svoltasi dentro e fuori il museo e nata dalla collaborazione di diverse associazioni culturali presenti sul territorio, da BM Idea a Naca Arte e con il sostegno della Fondazione Tercas.

Matteo Fato
Così è stato possibile godersi la bella mostra con le note della pianista Rossella Rubini che rimbombavano in una sala del museo, assistere ai giochi musicali del Dj Aladyn di Radio Deejay con un Visual DjSet allestito su di  una finestra del museo L'Arca e sul corso principale di Teramo.

Gli artisti presentati nella collettiva sono tutti under 35 e rappresentano con diversi linguaggi un'arte in qualche modo ancora legata alla figurazione, spesso indagatori della figura umana e dell'io in maniera inedita e non scontata. Una ricognizione fatta di visioni diverse ma complementari, dalla fotografia alla pittura, dal disegno alla grafica, dall'azione performativa al video.

A colpirci soprattutto i lavori dalla poetica essenziale di Matteo Fato e le donne dell'artista Annaclara Di Biase che, come scritto in catalogo, "oscillano tra la femminilità attuale segnata dalle icone dello star system e da una santità dai risvolti inquietanti".

Annaclara Di Biase
Abbiamo intervistato Umberto Palestini, curatore della mostra e direttore artistico del museo L'Arca, che ci ha illustrato le linee guida della mostra e i risvolti positivi della collaborazione con le diverse associazioni culturali presenti sul territorio teramano.

Eccovi il video:

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