Questo week end chiuderà i battenti una delle mostre più interessanti del panorama artistico abruzzese.
Avete tempo fino al 13 aprile per dirigervi al Mu.Mi. Museo Michetti di Francavilla al Mare (CH), che accoglie nei suoi spazi "Mutaforma", la Prima Biennale d'Arte Giovane in Abruzzo.
Una mostra che mixa arte, multimedialità e futuro.
La formula? 11 giovani talenti in coppia con 11 personalità più grandi ed affermate.
Parola d'ordine? Sperimentare!
Pittura, architettura, scultura, robotica, netart, teatro biomeccanico, sound engineering e lighting design raccontano e mettono in mostra i prodotti di interazioni affatto scontate.
Gloria Sulli e Luigi Pagliarini come archeologi dal futuro ci accolgono con un Reperto trans tecnologico nel cuore del museo; Antonio di Biase e Caterina De Nicola con Aleppe! ci conducono in un mondo illusorio e magicamente ripetitivo; Vice e Globster ci raccontano una promessa d'amore in Corpo Oro; Jukuki e Danny Jorket mettono in campo animazione e scultura per Cutters, rendendo visibili le nostre paure e volontà di evasione; Bianconiglio e Francescopaolo Isidoro s'interrogano intorno alla necessità del male in Ingoia; Matteo Liberi e Jay Artworx allestiscono un altare urbano in Obey; Bruno Cerasi e Giustino Di Gregorio tramano luci e fili su storie d'incomunicabilità in Oxygen; Lorenzo Kamerlengo e Catodo in Perimetri, attraverso il video mapping, interagiscono con i personaggi che campeggiano nell'opera di Michetti; Jaromil e Scie comiche ci propongono TBT: Time based text, un'opera di Net. Art satirica; Rashid Urì e Enzo Calabrese con Wall- Y rivestono lo spazio di porte luminose che ci spingono altrove mentre Iolanda Di Bonaventura e Max Leggieri mettono in azione una Lady Godiva contemporanea in Watching Godiva.
Tutte le opere in mostra sono accompagnate dai testi critici di Amalia Temperini che ci regala, a giuste dosi, chiavi di lettura e libertà interpretativa.
A muovere i fili del tutto ancora una volta Lucia Zappacosta, infaticabile sperimentatrice di incontri e binomi sempre sorprendenti.
Siamo andati a trovarla per farci raccontare le linee guida di questo suo ultimo progetto. Eccovi il video!
Per saperne di più su mostra e progetti vi consiglio di farvi un giro sulla pagina web di Mutaforma.
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