L'uomo con le bolle di sapone, Petticoat Lane, Middlesex Street, Whitechapel, Londra, 1952 © Izis Bidermanas |
La parola che meglio può raccontare una visita tra le sale di Spazio Oberdan per la mostra dedicata a Izis Bidermanas è: sorpresa. “Izis. Il poeta della fotografia” arriva a Milano arricchita da 25 nuovi scatti, dopo il successo riscontrato al Museo Alinari di Firenze, per un totale di 140 fotografie esposte.
Attraverso un percorso sviluppato in sei sale tematiche (da Parigi a Israele, passando per Londra, tra gli scatti circensi e i coloratissimi ritratti di Chagall) viene raccontata con delicatezza particolare l’opera di questo straordinario umanista di origine lituana, migrato nella sua Parigi “dei sogni” nel 1930.
E se il nome suona meno familiare di un Cartier-Bresson, di un Brassai o di un Doisneau, non è che un ulteriore invito ad avvicinarci e scoprire.
E se il nome suona meno familiare di un Cartier-Bresson, di un Brassai o di un Doisneau, non è che un ulteriore invito ad avvicinarci e scoprire.