L'11 gennaio archeologi, storici dell'arte, archivisti, restauratori, rappresentanti di diverse associazioni e cooperative, che da anni investono energie e professionalità nella cultura, hanno dato vita ad una protesta per ribadire all'unisono i loro "500 No al MIBACT".
Ma andiamo con ordine.
Ad agosto, con il varo del decreto Valore Cultura, il Presidente del Consiglio Letta aveva annunciato con grande enfasi "Daremo lavoro a 500 giovani per la Cultura".